A. Lange & SöhneDatograph
Nel 2004, la manifattura tedesca realizza per Pisa una versione particolarissima di uno dei suoi modelli più rappresentativi: il Datograph.
Lanciato nel 1999, il Lange Datograph diventa immediatamente uno dei cronografi di alta gamma di riferimento grazie alla sua linea estetica e al movimento L951.1 composto da ben 390 componenti. Nel 2011 la manifattura sassone introduce una nuova versione, con qualche aggiornamento stilistico e meccanico rispetto alla serie originale, che coinvolge anche “l’Albino” di Pisa.
La prima serie del Datograph presenta un movimento a carica manuale con cassa in platino da 39mm e trae il nome dalle due complicazioni più evidenti: la grande data a ore 12 e la funzione di cronografo, con caratteristico “flyback”. Sul quadrante sono presenti anche gli indicatori dei piccoli secondi e dei minuti cronografici, con il particolare conta-minuti istantaneo. Sulla “carrure”, a ore10, si nota il pulsante per la correzione rapida della data.
La versione realizzata per Pisa in soli 10 esemplari, presenta caratteristiche uniche. Pur mantenendo la cassa in platino e gli indici romani applicati, si distingue per il quadrante argenté rispetto a quello nero classico. Da qui il soprannome “Albino”. La numerazione da 1 a 10 della serie limitata e la dicitura Pisa sono riportate sul retro della cassa che monta un fondello trasparente. In via esclusiva, l’Albino ha in dotazione anche un fondello pieno in platino, fornito assieme alla garanzia, che riporta la firma originale di Walter Lange, bis-nipote di Ferdinand Adolph fondatore della manifattura.
Apprezzatissima sia dalla clientela che dagli esperti di settore, la serie limitata è stata interamente venduta.